domenica 29 agosto 2010

Giancarlo Rossi - (salv)agente di cambio - A Rimini il laboratorio Enizyme L'arte di domani alla ribalta

http://www.repubblica.it/speciali/arte/recensioni/2010/08/27/news/a_rimini_il... A Rimini il laboratorio Enizyme L'arte di domani alla ribalta Al Meeting di Rimini 2010 l'Eni inaugura uno spazio innovativo e interattivo dedicato alla contemporanea. Tra performance e spettacoli sul tema dell'Energia, sfilano grafici, video maker, fotografi e musicisti di ultima generazione di LAURA LARCAN A Rimini il laboratorio Enizyme L'arte di domani alla ribalta RIMINI - Al Meeting di Rimini 2010 sbarca Eni. Fatto non indifferente se si considera che la storica società italiana fondata da Enrico Mattei porta con sé, fino a domani, una scuderia di giovani artisti, tra designer, grafici, illustratori, videomaker, fotografi, copywriter, musicisti e attori, per trasformare il proprio stand nel Padiglione D5 della fiera in una "piazza della cultura" a suon di performance, spettacoli, videoinstallazioni, incontri laboratorio. Un evento non casuale ma anche per niente scontato per la casa madre del famigerato Cane a sei zampe, che ha ormai basato con convinzione e un pizzico di romantica follia i progetti di comunicazione istituzionale su una fucina (Enizyme) di giovani talenti creativi reclutati in tutto il mondo sul fil rouge della sperimentazione. E nelle giornate del Meeting di Rimini lo spazio Eni diventa un palcoscenico dedicato all'arte dinamico interattivo e coinvolgente dal giorno alla sera, tutto da scoprire e sperimentare. Per la prima volta, infatti, in collaborazione con NUfactory, c'è una vera squadra di artisti che, in ricognizione fra gli spazi fieristici, realizza in tempo reale, attraverso i propri occhi, sensibilità e stile, opere ed eventi ispirati agli argomenti emersi nel corso delle diverse giornate. Tenendo sempre fede al credo filosofico di Eni: "il futuro è di chi lo sa immaginare". Ed è da questa improvvisazione "ispirata" che si scrive il palinsesto dello stand hi-tech di Eni. Dall'illustratrice romana Chiara Fazi, classe '84, formatasi all'Accademia di Belle Arti della capitale, dotata di uno stile narrativo elegante ed essenziale, allo scultore "antropologo" viaggiatore e assembratore Damiano Tullio, classe '79, al sofisticato e visionario video maker Daniele Spanò, classe '79, al fotografo underground Guido Cazzilli, classe '83, al video artista Giorgio Varano, classe '81, cresciuto tra corti e documentari, fino alla fiorentina Emanuela Mascherini, attrice e autrice. A loro si aggiunge il diario di bordo dell'Eni-Cafè, il caffè letterario by night che riserba un corso di scrittura creativa realizzato dalla Scuola Holden di Alessandro Baricco, a suon di incontri con diversi autori sul tema del processo di costruzione di una narrazione. A questi, in notturna, si abbinano gli assoli virtuosi dell'attore regista e autore Raffaello Fusaro che con il suo "Dante remix_reload" mescola la poesia della Divina Commedia con la forza delle immagini del nostro tempo, e le performance a colpi di sassofono del ventisettenne Sebastiano Ragusa, con l'improvvisazione funambolica di musiche prese in prestito dagli angoli di tutto il mondo, senza censure cronologiche ma giocando goliardicamente con la melodia occidentale dai primi del '900 ad oggi, attraversando la swing-era degli anni '20, la musica elettronica e di avanguardia degli anni '70, persino il pop italiano, fino alle ricerche più attuali. Per gli aspiranti grafici, due totem basati sulla tecnologia iPad offrono al visitatore la possibilità di rielaborare, secondo la propria creatività, il logo di Eni. Infine, due totem "Io e il Cane a sei zampe", sono a disposizione di chi vuole raccontare i propri ricordi legati alla società. (27 agosto 2010)

Posted via email from rg600's posterous - Giancarlo Rossi - (salv)agente di cambio

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